Quando ho letto che il padre lavorava come psichiatra nel manicomio criminale di Broadmoor, non mi sono più chiesta perchè Patrick McGrath ha scritto opere così folli e complesse.
Da un giovane che passa gran parte dell’infanzia in un posto pieno di “pazzi”, cosa ci si può aspettare.
Praticamente tutto quello che scrive.
E io non me ne lamento affatto.
I thriller psicologici riescono a prendermi l’anima e la concentrazione.
La storia si intreccia ai dolori intensi delle anime e delle menti.
E non esiste più il bianco. E il nero.
Vivono insieme immense sfumature, che riempiono i “perchè” affollati della propria testa.
Non ho mai conosciuto una persona che ha nascosto in sé un trauma, terribile e intenso, che ne ha consumato la sua essenza e i suoi bisogni.
Nel romanzo invece di cattivi pensieri ce ne sono tanti. E difficili.
L’amore non è sempre così forte da riuscire a superare drammi e incomprensioni.
Le perdite si fanno sentire urlanti e distruttive.
I cuori reclamano il perdono.
La mente vuole solo dimenticare.
L’ansia ti assale quando non riesci a capire.
E se comprendere gli altri è il tuo lavoro… allora il dovere ti segue ovunque.
Ed è per sempre.
Luna
Anche questo libro è già presente nella mia libreria ed attende di essere letto! Come tutte le letture che ti lasciano qualcosa, non dev’essere una lettura semplice. Nella tua recensione hai saputo trasmettere tutta l’intensità di quest’opera. Un bacio amica, buona serata!
Sicuramente una lettura impegnativa e complessa.
Un bacione Ale!
Luna
Interessante…questo tipo di storie fanno sempre riflettere…
grazie Luna
buona serata
.marta
Si cara Marta.
Mi sembrava un post adatto a questo giorno particolare.
Bacini.
Luna
Buongiorno Luna ieri ho fatto un giro sul tuo blog….be’, saltanto tra i vari post mi accorgo di aver visto un pò tutto. Una bella carrellata di ricordi, periodi che passano e che restano nei commenti. Bello però questo viaggio, una riscoperta….
buona domenica
.marta
Grazie per questo tuo tour..
Fra poco anche io compirò un anno!!!
Wow! E si….ci siamo quasi…
🙂
Siiiiii
Che bello!
I thriller psicologici piacciono molto anche a me.
Ciao e buon fine settimana
Marta
Ciao Marta, un bacione e a presto!!!
Luna
Molto interessante, buona serata! 🙂
Ciao dolce Silvia!!!
Come sempre una intelligente recensione, scandita da parole che ti aprono la mente. Grazie.
Grazie a te per esserci caro Pinocchio.
Un saluto e ci si sente prestissimo!
Luna
Di lui ho letto “Follia”, e un secondo libro suo sicuramente non ci sarà: una vaccinazione è per sempre.
I temi che tratta sono sicuramente delicati. La scrittura secca e decisa.
Sicuramente non da tutti apprezzabile.
A presto!
Luna
No, almeno per quanto mi riguarda il problema non è il tema: Qualcuno volò sul nido del cuculo lo ritengo un assoluto capolavoro (il libro. Il film è una mastodontica ciofeca, che lo stravolge e lo snatura in maniera indecente), e ho amato molto i libri di Tobino. Qui c’è semplicemente il fatto che non mi dice niente., non mi dà niente, non mi suggerisce niente: tra leggerlo e non leggerlo l’unica differenza è il tempo buttato via.
A me, quando lo leggo, sembra di esaminare un vero e proprio caso clinico. La lettura deve essere un piacere, fai bene allora a non provare più.
Ho appena finito di leggere “Follia”. Concordo con i commenti di blogdibarbara. Riprende, con una trama totalmente sua e certamente quindi senza plagio alcuno, aspetti ormai eviscerati da altri libri e da film. Ho trovato una scrittura noiosa e senza empatia, che probabilmente era cercata (non la noia, l’empatia), ma che non incontra il mio gusto. Riconosco che le ultime 50 pagine sono molto più in discesa e intriganti, ma non ho concluso come per altri libri che fosse valsa la pena di sopportare le prime in nome delle ultime. Non condivido solo il discorso della “vaccinazione”; ho letto libri e visto film dei medesimi autori o registi e alcuni li ho nel cuore mentre altri li ho aborriti. Idem per le canzoni ed altre forme d’arte.
In effetti ognuno ha i suoi gusti..
🙂
Ed è bello metterli in condivisione. A volte quelli dell’uno diventano quelli dell’altro. E’ un po’ come i peperoni o il gorgonzola, che in un periodo non li sopporti e in un altro cominci ad adorarli.
Io non amo nessuno dei due ma… Chissà! Un bacio!!!
” Follia ” e’ un libro che lascia il segno. L’unico, di questo autore, che abbia letto. La tua recensione mi ha fatto venire voglia di leggere anche ” Trauma “. Lo faro’… quando tornero’ in Italia. Grazie.
S.
Allora torna presto 😉
Chissà in quale angolo di mondo sei..
Luna
Vivo a New York. 😉
Wow!!!
Ho letto diversi libri suoi. Il migliore per me resta “Follia” gli altri mi hanno sempre deluso un po’, questo meno di altri ma come autore è piuttosto discontinuo…
Follia sicuramente non si dimentica e ti fa conoscere davvero lo scrittore.
Un bacio e a presto!
Luna
Ho letto di McGrath “Follia ” e “Spider”,mi sono piaciuti ma mi hanno lasciato anche tanta tristezza e angoscia.
Sono libri abbastanza pesantucci sul piano psicologico.
Ho appena inziato a leggere “Trauma” ,non so se lo finirò ! Non mi va di star male per un libro.
Un bacio Luna 🙂
liù
Stare male per un libro davvero no mia cara!!!
Un trauma non si supera, come dicono in tanti, parlandone. Non si supera neanche, come dicono altri, ignorandolo.
Non si supera neanche ripetendo il copione, provocandolo coattivamente in altri.
Probabilmente non si supera e basta.
Non sono del settore e quindi non saprei. A volte si convive con i propri personali traumi, altre si soccombe.
Sono fiduciosa.
Un grande bacio.
Luna
Io credo che si soccomba sempre. Poi, si può risorgere dalle proprie ceneri, oppure restare cenere, ma questa è l’unica opzione.
Cara spero le tue parole non siano ispirate da personali esperienze…
😦
Non solo ma anche.
😦
Mi spiace.
WOW, adoro mc grath!
🙂
Hai letto anche “Follia”? M’ispira…
Si carissima e mi é molto piaciuto!!!
Luna
Il mio preferito e’ grottesco.
Non lo conosco questo!
Meraviglioso, leggilo. Anche spider
Lo farò
😉
E poi fammi sapere!
Certo!!!
😉
Sono argomenti complessi e delicati, dove la bravura di chi scrive viene messa a dura prova. Se come dici il padre dell’autore lavorava in un ospedale psichiatrico, devo dedurne che in casa si parlasse spesso di certi temi, non fosse altro che per esorcizzarli. Chissà com’è stata la sua infanzia… sarei curioso di saperlo!
Secondo me non facile!
Un caro abbraccio.
Luna
Sembra molto intrigante!!
Grazie come sempre per avermi fatto scoprire un’altro autore interessante!
Un saluto 😉
Grazie a te tesoro per il passaggio.
Baci!
Luna
Bella recensione! Finora non ho mai letto nulla di McGrath… Riesci sempre a stuzzicare la mia curiosità… Brava!
Un bacio, dolce Luna.
Luca
Grazie Luca. Mi mancava il tuo commento 😉
Luna
Ti avevo promesso che prima o poi tu avrei risposto… Magari con un po’ di ritardo, ma le promesse le mantengo… Soprattutto se le faccio ad una donna 😉
Luca
Luca mi sorprendi!
Non conoscevo questo tuo lato intrigante…
😉
Eheheh… perché intrigante? Si tratta solo di galanteria, cara Luna… Non credi? 😉
Certo!
Galantuomo che non sei altro 😉
Inchino e baciamano, Madame…
Wow!!!
😉
Io direi che te lo meriti… 😉
Di bene in meglio caro!
…e sono disposto a dartelo ogni volta che ti scrivo…
E’ un thriller, è psicologico, motivo in più per comprarlo subito, senz’altro dopo questa tua come sempre ottima presentazione.
Ciao! 🙂
Ciao prezioso amico!
Grazie sempre per le tue gentili parole e poi mi dai delle nuove sulla rivista!!!
Luna
Ma che bella questa recensione che ha scavato in un libro che di per se già scava nel complesso mondo dell’interiore. credo sia un libro “tosto”, che avvince e fa riflettere.
Lo leggerò!
Si cara e poi mi dici che te ne pare!!!
Luna
Bel post!
Grazie!!!
Luna
Di McGrath ho letto Follia che mi è piaciuto molto. Mi hai incuriosito e probabilmente leggerò anche questo romanzo, ti farò sapere sicuramente 🙂
Follia è piaciuto anche a me!
Un bacio cara e torna a trovarmi!
Luna
Ho sempre pensato che il confine tra follia e saviezza fosse molto labile… grazie per il consiglio amica mia, buona settimana ♥
Hai ragione Dony… labilissimo!
Un bacio tesoro.
Luna
“Medice cura te ipsum” è proprio il caso …
Nonostante la tua intrigantissima presentanzione, avrei un po’ di paura a leggerlo, non vorrei che mi ispirasse qualche malsano gseto …. AUUUUUUUUUUUUUUUU!!!!
pardon!! gesto e non gseto,
Mi stavi facendo pentire per il complimento precedente…
Meno male che ti sei corretto!
🙂
Che persona colta è il mio Tommy..
😉
Che persona incantevole è la mia luna …. (magari!!! Non riesco ad immaginare cosa si possa pretendere di meglio dalla vita…)
😉
Questa recensione mi ha molto colpito: non so se pensare che la scrittura è ciò che ha salvato l’autore da una pazzia certa, o se temere che prima o poi metterà in pratica quello che scrive!! Ho avuto l’impressione di un autore in simbiosi con il suo libro. Comunque mi incuriosisce.
Sono contenta cara!
Bacioni.
Luna
di primo acchitto mi è venuta in mente questa poesia di Alda Merini
“Follia, mia grande giovane nemica,
un tempo ti portavo come un velo
sopra i miei occhi e mi scoprivo appena.
Mi vide in lontananza il tuo bersaglio
e hai pensato che fossi la tua musa;
quando mi venne quel calar di denti
che ancora mi addolora tra le spoglie,
comprasti quella mela del futuro
per darmi il frutto della tua fragranza.”
Bella!!!
per quanto riguarda la recensione, pur non essendo il mio genere (a proposito sto leggendo la ragazza dello sputnick, grazie), riesci a delineare benissimo il confine tra ansia e follia, pur essendo l’una parte dell’altra.
quello che mi sorprende (positivamente) è quanto intensamente vivi ciò che leggi, lo trovo molto bello.
baci, Luna 🙂
Grazie sempre per le tue parole Laura.
Sei davvero buona.
Come lo stai trovando il libro?
bellissimo, sono più o meno a metà e finora è stato struggentemente dolce, ma non zuccheroso, proprio come Sumire
Giusto!
P.S. poi mi spieghi il finale 😉
oddio, se mi dici così lo devo finire subito!!!!!
colpo bassissssssssssssssssssimo!!!! :-p
Siiii dai!
deve essere affascinante, ma per me in questo momento non lo trovo adatto.
me lo annoto per un altro momento.
ciao Luna ti abbraccio dolce sera.
Ciao Francuccia!!!
Luna
ciao Luna dolce notte per te baci
credo che i manicomi siano la fucina dei thriller psicologici,
affascinano perché scoperchiano i lati oscuri della mente.
Tecnicamente non sono cose facili da scrivere,
quindi la bravura di Patrick Mcgrath ha un valore aggiunto.
TADS
Ottima considerazione.
Grazie del passaggio!
Luna
Da come ne parli sembra proprio un libro intenso, che scava nella mente. Mi piacciono sempre le tue letture!
Grazie Ilaria! 😉
Invidio molto bonariamente il tanto tempo che riesci a dedicare alle letture e al blog con le tue sempre interessanti e puntuali recensioni.
Purtroppo ultimamente sono oberata da impegni che non mi permettono di leggere come vorrei, anzi sono praticamente ferma. Ma ci sono priorità diverse in questo periodo!
Un abbraccio grazie e ciao
Ondina
Sicuramente ci sono altre priorità!
Baci Ondina.
Luna
Purtroppo è uno dei tanti autori contemporanei che non conosco. Per decenni ho letto e studiato soprattutto autori un po’ datati o addirittura classici. In realtà potrebbe essermi utile, in quanto anche i miei personaggi spesso qualche piccolo problema ce l’hanno, ma per loro preferisco rifarmi alle mie esperienze di vita. Basta descrivere i tanti mattoidi che vagano liberamente per il mondo e a volte incrociano anche la nostra esistenza 😉
E ce ne sono davvero parecchi!
Grazie per il passaggio.
Luna
Di lui ho letto ” Follia” bellissimo, di cui ho visto anche il film con la Richardson. Grazie per aver parlato di questo libro, poichè mi affascina molto questo genere di lettura Ciao
Il film non l’ho visto.
Sicuramente il libro è interessante.
Un caro saluto.
Luna
Presentato così questo libro intriga davvero molto! Mi piace il tuo blog, anche il tuo modo di scrivere.. ti seguo molto volentieri 🙂
Complimenti e a presto!
Grazie piacere di conoscerti!
Luna
Il piacere è anche mio 🙂
😉
Oddio, lo leggerò presto!
la tua recensione mi ha completamente rapita
Ne sono contenta. Ci tengo alla tua opinione!
Luna
davvero…?! 😛
Certo!
sei molto gentile, grazie
🙂
Letto! 🙂 Mi piace molto McGrath, anche il Morbo di Haggard!!!!
Anche a me piace molto!
Luna
Ti ringrazio x questa recensione, mi è servita per una presa di coscienza inerente il mio lavoro, ciao preziosa Luna! :*
Ma grazie a te!!!!
Luna
Un po’ inquietante…. Non vorrei avere degli incubi notturni e ansia da lettura… Mi sa che passo… Comunque complimenti per la recensione.
Eheheh…. no no, niente incubi.
Meglio fare dolci sogni!
Un bacio 😉
Me lo auguro e te lo auguro!