Mi è piaciuto fortemente il senso di curiosità che ti ispira la lettura di questo romanzo storico.
Mentre le pagine scivolavano via dalle mie dita, piccole pause distoglievano la mia attenzione dal principe Fabrizio per ripassare mentalmente la storia di quei tempi. Il 1860. Periodo storico interessante e rivoluzionario. I Mille avanzano con a capo Garibaldi e i nobili prevedono una nuova ascesa al trono. Un nuovo Re.
Tutto fa paura. Il cambiamento.
In un clima di moti e ideologie faremo insieme ai Salina un pezzetto di strada soffermandoci soprattutto sulla vita dello zione Fabrizio. Che personalità felina e imponente. Che pensieri preziosi, pregni di grandi verità.
Ricordo bene il discorso che fece a Chevalley rifiutando di diventare Senatore del Regno.
Parlò della Sicilia. Di questa terra di fuoco e speranze.
Dell’orgoglio siciliano, della sua presunzione.
Dell’illusione di una perfezione mancata. Dei mille popoli dominatori.
Dei tanti colori e pensieri.
Di un popolo che dorme e che aspetta che gli altri cambino le cose.
Mi ha colpita come non credevo e portata a riflettere sul cambiamento.
Venti che hanno soffiato e che invadono ancora.
Uomini dittatori che hanno fatto la storia.
Una terra che forse dorme ancora. Uomini che credono che non c’è nulla da cambiare.
E mentre la bellezza di secoli corre dietro agli sbagli e ai ripensamenti, la stanza si riempie di musica e all’improvviso inizia un valzer.
Ed eccoli insieme, Angelica e il suo bel Tancredi.
Forse l’amore è sfuggito in un attimo. Forse nascosto dalla passione giovanile.
Ma tutti noi ci abbiamo creduto fermamente.
E mentre l’ultimo Gattopardo muore ricordando la propria vita, io mi riempio di amarezza nostalgica.
Ancora la musica suona.
E con lei lo scrosciare di fresche risate.
Luna
Ho letto in parte questo libro, in Quinto Liceo, ma non lo finii, forse perché era testo da leggere per la maturità. Forse ora lo riprenderei…
Conosco gente che l’ha letto otto volte.
E’ un romanzo splendido e intenso.
Ti consiglio di riprenderlo 😉
Grazie Luna 😉 Ti auguro una felice serata!
Un bacio Luchino 😉
Ciao Luna, ricambio il bacio di Cuore 😉
Grazie!
Buongiorno caro Luca e a presto 😉
MI SEMBRA CHE SIA SPLENDITO ROMANZO. GRAZIE CARA ,TI ABBRACCIO
Splendido davvero cara Maria!
Concordo Luna: l’ho letto cinque volte e mi emoziona sempre! Buon we,65Luna
Vero cara 😉
Non l’ho ancora letto (se non qualche stralcio ai tempi del liceo) …devo assolutamente rimediare. Buon fine settimana, amica! Un bacio
Ale una lettrice come te non può non leggerlo!!! Un abbraccio 😉
Molto bello, intenso…!
Un caro saluto 😊
Ciao Marta e grazie di essere passata!
Un romanzo bellissimo che ho letto più di una volta!!
Serena notte e buona domenica.
Ciao, Pat
Ciao Pat, buona domenica!
In effetti la scuola allontana i classici. Grazie Luna che con la tua luce notturna fai luce su libri che stanno nella penombra!
Vero. Ci propinano sempre i Promessi sposi, ma c’è anche altro! Un bacio Stefano!
Lessi questo romanzo nell’estate tra la quarta e la quinta liceo e non lo apprezzai. Forse non era giunto il suo momento, a volte capita con i libri : pensa che ho letto (e abbandonato) “piccolo mondo antico” di fogazzaro almeno tre volte prima della quarta e definitiva lettura! Spero di rileggere anche il Gattopardo 🙂 a presto
Lorenzo ti assicuro che scoprirai delle pagine uniche, mai lette prima! Fidati 😉
Un grande romanzo! L’ho letto circa trent’anni fa!
D’accordo 😉
Un libro molto bello, che ho letto da adolescente e che forse varrebbe la pena di rileggere per apprezzare fino in fondo.
Assolutamente si cara 🙂
Perché tutto resti com’è tutto deve cambiare…
Eh si…
Credo di averlo letto almeno tre volte! E’ uno di quei libri che ti impongono di leggere a scuola e finisci per odiarlo… Poi lo rileggi per diletto e ti piace un sacco!
Sono d’accordo!!!!
Bellissimo libro da rileggere … un caro saluto cara Luna e
Se vuoi vieni ci sono Tag per te https://lemieemozioniinimmaginieparole.wordpress.com/2015/09/17/3-tag-grazie-dora-grazie-trilce/
Ciao Franca
Arrivooooo
Mi stai tentando; sicuramente e da leggere .Ciao cara Luna.
Caterina
Caterina!!! Devi leggerlo! Non puoi non farlo. Vedrai che mi ringrazierai dopo ,-)
È stata una delle mie prime letture giovanili e mi ha lasciato davvero un segno indelebile!
Io l’ho letto adesso per la prima volta. Stessa sensazione!
Secondo me, il miglior romanzo italiano del 900 (solo LA COSCIENZA DI ZENO regge il confronto)
sembra incredibile: non sembrò degno della pubblicazione a critici famosi (come Vittorini e Alicata) per motivi “politici”; meno male che Giorgio Bassani ne prese le difese e lo fece pubblicare da Feltrinelli
questo va raccontato a tutte/i quelle/i che non trovano subito un editore e si scoraggiano…
Vero. La Mondadori ha perso una grande opportunità 🙂
capolavoro assoluto, un affresco della sicilia unico!
Vero! Indimenticabile…
È un libro bellissimo… Un mondo al suo appassire, un affresco pieno di nostalgia, un dolore sordo che ti accompagna nella lettura… Adesso mi è venuta voglia di rileggerlo!
Bellissime parole le tue!