L’abito di piume

piumeE’ come volare leggeri.
Una nuvola di piume in mezzo alle stelle.
A
li spiegate al vento al centro dell’eternità.
Amori interrotti bruscamente. Cuori spezzati.
Desideri annientati.
Speranze disattese. Futuro incerto.
Ritorno al paese. Alle origini.
Quando si è devastati nell’anima l’unica cura possibile è la casa.
Ridisegnare i contorni della passata esistenza, vissuta, e ricollocarvi la propria vita.
Sudore freddo, acerbo. Colori caldi.
Vecchi legami ritrovati nel tempo.  Cibi gustati con uomini gentili e complicati.
Incidenti. Morte. Rinascita.
Pensieri attenti, allertati dal mistero.
Ricordi che riaffiorano lentamente agganciati al filo dell’eternità.
Il racconto è abbastanza semplice, mai banale.
Un cuore infranto ha sempre bisogno di ricominciare.
L’amore completa l’esistenza che si sente assente al mondo.
Un paese è dove si ritorna per riprendersi la lasciata serenità.
Il passato rimane ancorato alla memoria e viene ritrovato, immancabilmente, tra quei paesaggi dispersi nella memoria.
I volti amici si accendono di gioia. la malinconia rientra al proprio posto.
Tutto torna pulito come prima.
Mentre si ha voglia di ricominciare insieme.
E da soli.
Luna

 

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18 thoughts on “L’abito di piume

  1. Beh … @Banana è Banana, ma c’ è di meglio !
    Ad esempio @Marcel Proust, o @James Joyce, oppure @Robert Musil, i tre davvero grandi indagatori dell’ Anima e della Memoria, i tre autori prediletti dalla Beat Generation, e da @Jack Kerouac che ad essi si ispirò nella sua breve vita, preferendoli di gran lunga ai classici USA dell’ american way of life, come @Hemingway : Ad esempio, @New … leggiti lo struggente ON THE ROAD ( by Kerouac ) ove Tu non l’ avessi mai letto ! 😯

    • Cavaliere, certo che c’è di meglio e di più! Io sto attraversando un periodo introspettivo e lei mi ha aiutata ad accettarlo senza difendermi. Alcuni autori, tra quelli che mi hai proposto, li ho letti e apprezzati tanto. Torna presto a trovarmi. Un abbraccio!

  2. Come sai, sono una fan della letteratura giapponese ed ho letto tanto anche di questa autrice. Questo titolo però manca all’appello, devo provvedere! Non ricordo che hai già letto “Amrita”, davvero bello! Un bacio amica, sei in ferie? A presto!

    • Ale mi sei mancata! Mannaggia a me, non riesco a lasciarti dei commenti, sono una frana! Non sono andata in ferie quest’anno, ma per una giusta causa! Ti bacio amica!!!

  3. “Passo” casualmente nel blog e casualmente leggo di Banana Yoshimoto. Bella recensione, amo questa scrittrice, il suo mondo e i suoi personaggi, la sua malinconia e la sua speranza, giusto intermezzo che mi concedo quando ho bisogno di leggere qualcosa che mi trasporti in ritmi ed atmosfere rarefatte

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