Un romanzo corale, delirante.
Voci confuse si intrecciano alla ricerca di una verità narrante.
Tutto possiede dei sottili risvolti, volti di paura e anime piene di terrore.
La prima: bambino cresciuto, legato ai ricordi che lo riconducono alla sorellina. Voce spezzata dalle illusioni perdute. Campi di grano incolti.
La seconda: ragazzo ossessionato dalla verginità della sorella, emblema dell’onore della famiglia da sostenere e proteggere ad ogni costo. Cuore squarciato da una sofferenza estrema. Suicida.
La terza: uomo crudele, cresciuto contro la sua volontà da un padre ubriacone e una mamma malata. Sarebbe voluto diventare una persona diversa, è irrealizzato. Si appropria di qualcosa non sua che alla fine gli viene rubata. Egoista e morbosamente arrabbiato con il suo sangue.
La quarta: domestica nera. La madre di tutti, testimone del tempo. Modello di donna e famiglia del passato. Voce dei cuori degli altri. Rivelatrice di virtù e di ricordi persi negli anni.
Mancano le parole di lei, dell’eterna Caddy.
Lei come protagonista ha un ruolo dominante: apparire sempre e non parlare mai.
Lei, la dannata.
Procreatrice di disastri, femmina ribelle. Troia per tutti.
Scapperà nel nulla, tornerà per ferire, sparirà di nuovo.
La storia di questa famiglia saprà stupire oltre ogni dubbio iniziale.
Bisognerà oltrepassare la scrittura difficile da concepire, aldilà di una frase interrotta, fuori dal delirio dei protagonisti.
Alla fine, incanta.
Tra urla e stupore.
Tra grida e tremore.
Luna
un grande romanzo di denuncia. Letto molti anni fa ma lo dovrei rileggere.
Bellissima storia familiare. Sono stata tentata ad abbandonarlo, ma ho fatto bene a continuarne la lettura.
in effetti bisogna avere costanza
Già l’autore è una garanzia e poi la tua recensione come al solito è intrigante quanto basta per cercare il libro e leggerlo. un bacione cara Luna. Isabella PS Hai visto che sorpresa ritrovarmi qui?
È bellissimo rivederti! Come stai?
Un po’ di acciacchi ma andiamo avanti tra una corsa e l’altra. Tra una settimana però stacco fino a dopo Pasqua. Purtroppo il mio tempo libero per girare qui non è più , mio malgrado, come prima. E sapessi come mi dispiace non potere visitare tutti gli amici blogger. Comunque non mi dimentico di nessuno e tu sei sempre nel mio cuore. Tu, tutto a posto ? E’ stato un piacere rileggerti cara Luna. Un bacione grande. Isabella. PS Se potessi mandarmi sulla mail il tuo indirizzo ti manderei un libro di mie poesie. Se ti va… ciao cara
Che meraviglia! Lo leggerei con enorme piacere.
Ricordami la tua mail così ti scrivo subito!
Te la mando col commento?
o in qualche altro modo?
Come commento anche qui! Grazie.
Ecco la mail e scusa il ritardo:
chiarota1@libero.it