Son tornata bambina, abbiate pazienza.
Ho ripreso a sorridere e a divertirmi, ad ogni pagina.
Ho immaginato i personaggi, uno ad uno, i loro visi ed espressioni.
Mi hanno fatto compagnia, ho viaggiato con loro.
L’avventura non è durata più di ottanta giorni, ma sono tornata rinata.
E anche lui, il signor Fogg.
E’ carismatico, intraprendente, anche se freddo ed enigmatico.
E Passepartout è una meraviglia.
Sono diventati i miei amici, per pochi giorni, per poche ore al giorno.
Sì, sto parlando di Verne, del creatore del Capitano Nemo, attento narratore di posti fantastici e avventure straordinarie.
Non bisogna cadere nel facile inganno, non sono libri per bambini. Non solo.
Non lo sono, sono per tutti.
Ho fatto cadere i miei pregiudizi, sognare fa bene all’anima.
Verne è così dettagliato e attento, la lettura dei suoi scritti va aldilà dell’adolescenza.
Non bisogna privarsene, qualsiasi sia la nostra età.
In questo momento così delicato della mia vita avevo proprio bisogno di un pò di leggerezza.
Verne mi ha fatto tornare in famiglia, mi sono sentita coccolata e quasi ho sentito il richiamo di mia madre che mi avverte del pranzo in tavola.
Che dolce profumo di intimità, che sapore di buono, che profonda tenerezza.
Se volete fare un salto tra le nuvole potete farlo fin da subito.
Aprite “Il giro del mondo” e fatelo davvero.
Vi auguro buon viaggio.
Di cuore.
Luna
Al mio caro papà. Per sempre nel mio cuore, per tutti i giorni della mia vita.