Alzi la mano chi non ha mai pensato da piccolo, alla possibilità di essere stato adottato.
Io riuscivo sempre a piangere quando mia sorella maggiore mi prendeva in giro, dicendomi di essere una piccola orfanella adottata in tenera età.
Era un gioco per lei, ma funzionava sempre.
Tuttavia, di vuoti e situazioni inconsolabili se ne trovano davvero tanti. Non raramente all’interno del proprio nido domestico.
Una sensazione di tortura. Un soffocamento profondo.
Una mancanza di sintonia verso qualcosa che dovrebbe legarti dentro.
C’è chi le definisce paranoie od ossessioni dell’inconscio.
Chi ancora casi clinici.
Di questo si vuole parlare.
Di un padre assente. Lontano, chiuso nella sua rabbia incontenibile.
Di una madre malata e incompresa.
Di una sorella estroversa e dinamica.
E poi c’è lei. La penombra nei giorni di sole.
Il fuoco nelle giornate di pioggia. L’estranea.
Cercare di capire da dove viene quel disagio dell’anima, significa scavare nei segreti che, a volte ricoprono la propria vita.
Ma una spina del cuore è davvero troppo dolorosa da sopportare in eterno.
E la paura di perdere la persona amata può riportare in vita certe consapevolezze perdute nel tempo.
E la luce a volte, ritorna in un attimo.
E in un attimo, di nuovo insieme.
Luna
Anch’io 🙂
Anch’io cosa???
Pensavo di essere adottato 🙂
Ahhhhhh…. ora capisco!
Il libro lo hai letto?
No… Ma ho letto il tuo post 🙂
Sono contentissima di questo!
😉
buona domenica luna
Anche a te! Il libro lo hai letto?
Se mia madre non avesse partorito in casa avrei avuto per il resto della mia vita il sospetto di essere stata scambiata ,tanto mi sentivo estranea a lei in particolare!
Il libro non l’ho letto.
Ciaoooooooooo
liù
Brutta sensazione immagino!
Un bacione e leggi il libro allora, magari ti aiuta a capire un po’.
🙂
sto ancora leggendo il libro io uccido di Faletti… non è il mio genere e non riesco proprio a finirlo… sto alle ultime pagine ma non mi ha preso per niente,
l’infanzia ha i suoi dolori che ci porteremo dietro inconsapevolmente ma fa parte della nostra storia .
questo libro spero di trovarlo in biblioteca sarà il prossimo l’argomento mi interessa .
un caro saluto e felice Domenica
baci Franca
Amica Franca, penso che questo libro possa toccare la tua forte sensibilità. Se lo leggi poi mi dici che te n’é parso…
certo Luna ti farò sapere
buon pomeriggio
baci a te e buona serata. Qua piove 😦
abbiamo avuto una bellissima giornata di sole un po’ ventosa
dolce sera Luna 🙂
Beati voi 😉
vero… domani però….. preannunciata la pioggia 🙂
Ops…. allora, ombrelli aperti!
Ti bacio cara amica!
❤
Sono stata invogliata ad approfondire. Molte grazie! Art 🙂
Ne sono felice! Conosci questo autore? Io ho letto anche Follia e Trauma.
No non lo conoscevo fino al piacevole incontro col tuo post. Per questo approfondirò ! Grazie ancora… Art
Grazie a te!
🙂
Io, che faccio fatica ad essere parente di me stesso, sono certo di essere uno scambio nella culla. Cinismo a go-go oggi, ma il libro mi interessa, grazie per un’altra delle tue ottime segnalazioni!
Caro Maurizio, cinismo a parte, il libro è molto introspettivo ed interessante. Bacioni a te e a presto!
Pensato anche io!!! e…si, la luce torna, bisogna saper aspettare ma torna. Abbraccio,65Luna
Carissima, alla fine del tunnel c’è sempre la luce.
Ma quanto è lungo sto tunnel???!!!
😉
Hai ragione…la penso come te!!! Sorridiamo…65Luna
E si, sorridiamo 🙂
Interessante, come tutte le tue recensioni!
Ciao, dolce Luna!
baci Luca
Una dolce serata a te Luca!
A me non è stato detto 🙂
Interessante recensione Luna!
buona serata
.marta
Fortunata allora! Un abbraccio cara e buona serata.
🙂
Un libro molto intimista mi sembra di capire dalla tua bellissima recensione. speriamo di riuscire a leggerlo, in questo momento sono ferma.Un abbraccio.
Amica sono sicura che potrebbe piacerti davvero. La scrittura è classica di questo scrittore, asciutta e precisa. La storia molto commovente.
Ti lascio un bacio.
Ciao, ti ho nominato per il Premio curiosità 2014. Un abbraccio.
Grazie amicaaaaa
Ciao, ti ho nominata per ” Book Nomination”…se vuoi gli darai seguito!!!! Abbraccio,65Luna
Ma grazie tesoro!!!
Probabilmente non hai trovato l’articolo quando sei passata da me: pubblicato ora!!! Grazie a te! 65Luna
infatti, mi stavo proprio credendo dove fosse 😉
Mio fratello pensava lo stesso, di essere stato adottato. L’autore , lo stesso di ”Follia” mi piace molto., penso che lo comprerò. Intanto passa da me, c’è un premio per te. Isabella
Certo che passo da te amicaaaaaa
Beneeee
😉
Mio marito faceva a sua sorella più piccola lo stesso brutto scherzo che tua sorella faceva a te. Questi fratelli!!!
Si assomigliano tutti!!!!
😉
Sembra interessante! Grazie 🙂
Lo è davvero.
Pensaci!
Via, prima o poi dovrò leggere qualcosa di Mcgrath, se ne sente parlare da troppo tempo!!
Deciditi! Il suo stile è secco ed asciutto, ma i racconti sicuramente interessanti!
Ciao Luna solare, quando si è bambini e si viene sgridati magari ingiustamente per il nostro concetto di giustizia, si ha la sensazione di non essere il vero figlio ma un estraneo. Poi magari una nonna, fa passare questo stato d’animo ma certo che per un po’ senti qualcosa che ti fa star male e che poi alla mia età diviene ansia, rammarico, quando si litiga con i figli. Forse se una volta ci anticipi cosa leggerai per l’estate magari riusciamo ad incrociarci!! Mi farebbe piacere una tua visita critica a http://www.luogos.it/. Poi se mi trovi e ti piace i miei racconti/poesie ne sarò molto felice! Bye.
Passo con piacere caro!
Apprezzo molto i tuoi inviti 🙂
Caro Stefano, il racconto sui libri è quello che preferisco. I personaggi che alle spalle hanno la loro biblioteca ricca di libri, secondo me, hanno proprio tanto da raccontare.
Complimenti!
Luna
Ti ringrazio per il tempo che hai trovato. Dal libro devo però allargare la mia fantasia a qualche raccontino. nei limiti di un semplice autodidatta. Mercì beacoup!
Molto bella la tua passione!
Vorrei anch’io riuscire a scrivere un libro 🙂
Un libro non ci riuscirò, forse una serie di racconti, introspezioni, pubblicabili, come avverrà il 27 giugno con questi amanti dell’integrazione artistica professionale, riconducibili a http://www.luogos.it con un cartaceo, perché la carta è toccare con mano il lavoro delle tue mani e del pensiero. Ciao.
Mi piacerebbe leggere questa raccolta di racconti.
Ricordami la data di pubblicazione 😉
cara Luna eccomi qua! che dire…sei veramente brava! forse dovresti provare a scriverlo tu un libro….ci hai mai pensato? le tue amiche blogger sarebbero le prime acquirenti! buona serata! un bacio!
In realtà ci penso ogni giorno! Spero di trovare l’ispirazione, un giorno!
Baci amica!
Questa storia mi fa rifelette, tornano ricordi miei dalla infanzia.. vechie domande mai risposte.. per chiu che e cresciuta a parte della vita in affidamento e in istituti … un racconto come questo da la senzazione di avere in quanche maniere un’anima gemella, anche se poi ti rendiconto queste due storeie non hanno nulla d’afare l’una con l’altra… rimangono solo ricordi del passato…
deve essere interessente questo libro … si felice cara Luna…tvb Pif ❤
Il tuo augurio è bellissimo cara Pif. Sei una persona speciale con una vita molto profonda.
🙂
Cara Luna, a volte la mia vita mi pesa (anche troppo) ma questo mio essere ottimista anche in momenti che ho la certezza che l’ottimismo non cambia nulla.. se non sarei così come sono la vita non mi sorriderebbe.. vedo dietro ogni cosa burtta qualcosa di bello.. la mia filosofia di vita..
Vedere il buono della vita è sicuramente un tuo dono. E ti invidio molto! Io a volte faccio fatica davvero a vedere positivo 😦
ma dai… mi dispiace, ti pensavo molto solare… già l’immagne che usi nel tuo profilo e solara 😀 ..
sai cosa ti dico se non sarebbano gli ostacoli la vita sarebbe noioso .. queste piccole cose che ci fanno andare avanti… c’è un detto quello che non ci uccide ci rende più forte 😀
Si è vero. Ci sono molti detti che ci invogliano a sorridere.
Bisogna farsi forza e guardare avanti in maniera positiva.
Che dire Pif… speriamo bene 😉
proprio cosi cara… altrimenti la vita ci pesa inutilmente… 🙂
Un caro saluto e a presto!
a presto 😉
Un libro interessante….leggendo il tuo bel post sono tornata indietro nel tempo…adottata no’ma inadeguata si’,la mia mente andava troppo avanti non sopportavo di stare zitta davanti davanti a disparita’di sessi e ingiustizie varie…ero una piccola ribelle che voleva mettere un po’di cose a posto,i mitici anni 60Baci Luna.Caterina
Bello quello che dici. Noi e le nostre piccole rivolte!
😉
Gia’ho sempre fatto la mia parte senza paura di rimetterci. ..sono una generosa e’tosta che cerca di bilanciare….come il mio segno 😀 Felice giorno
una buona giornata a te e a presto!
Lovely Book Award per te! Passa sul mio blog…
Con molto piacere 🙂
Ussignor … sono cresciuta per fortuna in un clima familiare sereno. 😉
E’ una trama triste dove il disagio di vivere l’abbandono crea forti incertezze nella vita.
Non ho letto questo libro, proverò a procurarmelo, mi sembra che meriti 😉
Grazie Luna, un abbraccio
Affy
Grazie a te Affy. Si, crescere in una famiglia sana é davvero una fortuna!
Baci.
Hai ricevuto un premio♡
buon fine settimana con pensieri positivi! Lisa
Grazie mille Lisa!!!
Questo libro lo conoscevi?
Ciao cara amica, non ho ancora letto questo libro (di questo autore ho nella libreria il romanzo “Trauma” in attesa di essere letto). Comunque è vero, anche a me da piccola è capitato di farmi la stessa domanda sull’adozione (pensavo di essere l’unica matta ad essermi chiesta una cosa del genere!).
Amica mi mancava il tuo passaggio!
No, a quanto pare i matti siamo tanti 😉
Come stai tesoro? Cosa stai leggendo di bello?
Interessante, ma molto impegnativo, un libro da leggere al momento giusto. I condizionamenti dell’infanzia sono i più difficili da sradicare e quelli che, se non metabolizzati, danno vita a grandi sofferenze. Si vorrebbe lasciarli in un cantuccio, ma per iniziare finalmente a vivere credo sia meglio affrontarli.
Purtroppo è vero. alla fine i traumi vengono comunque fuori. Bisogna affrontarli con coraggio.
Da un po’ ho abbandonato i libri di Mc Grath che dopo un innamoramento iniziale mi avevano via via deluso sempre più. Questo di cui parli per la verità mi incuriosisce e potrei tornare sui miei passi 🙂
Eheheh. Se sei abituata al suo stile credo proprio che questo possa piacerti 😉
Bacini.
Argomento interessante, libro pure. Grazie dell’input!
Grazie a te Ilaria 🙂
è vero, non so in che momento della mia infanzia, ma anche a me ha sfiorato il pensiero di poter essere stata adottata, ma l’ho escluso in quattro e quattrotto 🙂 ciao Luna!
Eheheh… meglio non farsi troppe domande 😉
Bello!!! Come tutti i suoi libri 😉 letto Follia?
Siiii
Penso sia il migliore, al momento. E tu?
D’accordo con te!!! 🙂
E’ stato il primo che ho letto di lui e mi è piaciuto così tanto che adesso li voglio leggere tutti!
Rivedo il mio stesso percorso!! 🙂 mi sono piaciuti dopo anche Trauma e il morbo di Haggard! Fantastici!! Dovrei aver postato qualche frase! Li ho letti quando Liveeread ancora non esisteva!!
Trauma l’ho letto anch’io! Adesso quale mi consigli di leggere (sempre di questo autore)?
Il Morbo di Haggard sicuramente!
Bene. Adesso mi documento e vediamo 🙂
Poi fammi sapere!!!
Ceeerto.
Tu torna presto a trovarmi 😉
Hai ragione!!! Latito… 😦 hai letto il mio post “non solo libri, il mio progetto Wow Things”?
Mi sarà sfuggito…
Riportami il link e passo subito!
Cavolo dall’iPad non riesco… Lo faccio dopo dal pc! Ma se vai su Liveeread lo trovi postato sabato, e’ recente! Li spiego come mai ultimamente latito un po’ dal blog e dai blogger!!! 😉 mi capirai… Ne sono certa!!!!
Allora arrivo!
😉
Leggo dunque sono…Solo! e quindi http://celumceleste.blogspot.it/2014/05/leggi-e-lascia-perdere.html. Luna …errante che vaga. Se hai tempo, ciao.
Lo troverò il tempo! Aspettami che arrivo!
Caro Stefano, devo dirti che quando leggo amo ritrovarmi felicemente da sola. Mi piace la concentrazione e la serenità che può darmi la solitudine.
Ciò non esclude che la lettura “di comitiva” può essere molto stimolante.
Grazie per le segnalazioni che mi dai 😉
Ho visto questo libro su un banchetto l’altro giorno, il titolo mi aveva colpito, ma il ritardo mi aveva fatto passare oltre…ora però credo fermamente di volerlo leggere! Da piccola ero ossessionata dal terrore di uno scambio, che i miei genitori non fossero realmente i miei genitori…
Ehehfh cosa molto comune a quanto pare!
“La penombra nei giorni di sole” che bella immagine, hai descritto ciò a cui si anela e si desidera soprattutto quando si è in difficolta, e lo hai fatto con una frase di sole 6 parole! Brava! Non so se il libro in questione potrebbe piacermi, ma mi è piaciuto il tuo commento. Per queste perle leggo ciò che scrivi. Un bacio
Sono lusingata dalle tue parole…
Wow… Grazie mille!
Non potevamo non nominati, il tuo blog è ricco di spunti narrativi! “L’estranea” sarà uno dei prossimi libri da leggere, mi ha incuriosito molto!
Grazie tante 🙂