Sonno

sonnoAvete mai provato quella terribile e angosciante sensazione di arrivare a letto e non riuscire a prendere sonno?
Sono sicura che tutti, almeno una volta nella vita, hanno sperimentato l’ansia di trovarsi sotto le coperte e tenere gli occhi sbarrati, pieni di vigile lucidità ed inquietanti pensieri.
Fa star male. Davvero.
Io per prima conosco quello di cui sto parlando. Ne ho sofferto per un breve periodo ed, a volte, l’insonnia si ripresenta come una belva pronta a divorarmi.
Io stessa credo di non essere capace di descrivere ciò che veramente si sente in quei momenti di pura tensione, ma Murakami si, eccome. 
Con una cornice elegante e suggestiva, attraverso dei disegni perfetti ed elaborati, troverete il senso della parola che fa da titolo a questo “racconto” davvero eccezionale ed unico.
Dapprima la protagonista vive splendidamente il fenomeno in questione creandosi una vita notturna dedicata alle sue passioni, godendo del tempo a sua disposizione,  apprezzando la solitudine ed il silenzio.
Ma dopo aver sperimentato tutto questo, le ombre che le coprono il cuore emergono dal vuoto riempiendole i pensieri e la sua cruda esistenza.
Scongiurarle diventa impossibile. Come la morte.
Poche pagine accompagneranno il vostro viaggio.
E il sonno di certo non vi colpirà.
Almeno non stavolta.
Luna

La canzone d’amore di Queennie Hennessy

nataleLettera d’amore di altri tempi. Aria che profuma di freschezza.
Nonostante l’età. Malgrado tutto.
Raccontare una vita non deve essere facile. Soprattutto per una donna che non ha più molto da vivere e alla quale non resta che Aspettare.
No, lei non attende la morte, sovrana di ogni esistenza. Lei aspetta lui. Il suo Harold.
Chi non lo conosce ancora imparerà a capirlo attraverso le parole della sua eterna innamorata che, alla fine di ogni tempo e al termine della sua esistenza, rivive –  tramite emozioni e ricordi – una vita piena di attenzioni, paure ed eterni mutamenti.
Harold è così, regala attimi di felicità e naturalezza senza neanche accorgersene.
Perchè è speciale. Semplicemente unico.
E chi incrocia il suo cammino non può fare a meno di notarlo.
Ma non voglio parlarvi di lui. E’ lei la nostra guida adesso. Queennie. Una giovane donna piena d’amore. Un’anziana signora ricca di ricordi. E di amore. Quello non cambia mai. E’ eterno, come l’anima.
Attraverso le sue mani e i suoi occhi ci porterà a vivere profonde disattese ed umane sconfitte.
Ci condurrà per vie impervie e montagne alte fino al cielo. E non c’è una fine. Tutto rimane sospeso.
Non sembra il secondo capitolo di una storia già scritta. 
In realtà è un racconto completo ed intatto, in grado di camminare da se’ verso un’esplosione di leggerezza. Proprio questo ci vuole a Natale. La vita che continua nella realizzazione di un attimo.
Perchè aspettare non vuol dire necessariamente fermarsi, annullandosi.
Aspettare può portare al rinnovamento e alla scoperta. Ma in fondo, a volte, sedersi in attesa di qualcosa può significare  tanto.
E trovarsi davanti la speranza del domani, può valere davvero la pena.
Buon Natale di cuore. Che ogni vostra attesa non sia vana.
Luna

Il mio articolo e tanti altri sul nuovo magazine di Natale! Date un’occhiata:
http://scriveregiocando.it/natale14.html

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